>> Analisi del contesto e del fabbisogno
Nel 2021 la popolazione totale dell'Ambito Territoriale Sociale (ATS)/Unione era pari a 112.897 abitanti. I Comuni dell'ATS/Unione sono serviti dal trasporto pubblico e possono avvalersi di numerose infrastrutture e di servizi pubblici e privati. Il Terzo Settore propone e partecipa attivamente alla realizzazione di attività culturali, sportive e ludiche. Sempre al 2021, si registra la seguente situazione:

- persone con disabilità in carico: 500
- servizi sociosanitari e utenti disabili in carico: servizi residenziali (Centri socioriabilitativi accreditati, 31 e gruppi appartamento, 18), semiresidenziali (centri socioriabilitativi accreditati, 65 e laboratori protetti, 69), supporto educativo scolastico (340), interventi per il tempo libero (42 individuali, 94 di gruppo), assistenza domiciliare (63), trasporti (71)
- Dopo di Noi: interventi educativi individuali per vivere in autonomia, 6; interventi educativi in piccolo gruppo per vivere in autonomia, 5; week-end di autonomia, 5
- Vita Indipendente: interventi educativi in piccolo gruppo per vivere in autonomia, 3; contributi straordinari oltre assegno di cura, 4; assistenza domiciliare per vivere in autonomia, 4

E’ inoltre attivo un Tavolo partecipato sulla disabilità, coordinato dall’Ufficio di Piano e Sociale dell’Unione, che vede al suo interno presenti l’azienda ASC-Insieme, l’Azienda USL, le Associazioni, i cittadini, i gestori dei servizi. I servizi hanno individuato nr. 16 persone potenzialmente avviabili a percorsi di autonomia abitativa e inclusione lavorativa. L’intervento progettato investe su interventi che si sostengano nel tempo attivando risorse pubbliche, del Terzo Settore e dell’utenza coinvolta, valorizzando le effettive autonomie individuali ed uscendo dall’ottica di mero assistenzialismo.

>> Descrizione del progetto - Obiettivi
Il progetto ha come destinatari gli adulti con disabilità, che hanno manifestato il desiderio di uscire dal nucleo familiare e che hanno un lavoro, un tirocinio, un percorso di inclusione lavorativa. Obiettivo è l’attivazione di nr. 2 nuovi gruppi appartamento per 5 persone ciascuno (numero variabile per eventuale evoluzione in uscita); gli appartamenti sono reperiti nell’ambito dell’edilizia pubblica di Casalecchio di Reno, individuati sulla base dell’attuale fabbisogno, della dislocazione che permette la convivenza in contesti comunitari inclusivi, della adeguatezza degli ambienti e dell’accesso alla rete di servizi e di comunità. Per ciascuna persona coinvolta, attraverso la valutazione multidimensionale integrata, verrà definito/attivato/monitorato il progetto personalizzato sulle seguenti aree di intervento:• percorsi lavorativi/Tirocinio• percorsi formativi per implementare e consolidare le competenze trasversali e professionali• competenze relative al vivere domestico e condiviso • competenze relazionali necessarie alla vita in piccolo gruppo• inclusione lavorativa ed al mantenimento del lavoro• accesso ai servizi e alle attività del contesto sociale circostante all’abitazione• relazioni amicali e familiari• cura della propria salute Le aree di intervento coinvolgono le diverse dimensioni della salute delle persone investendo su percorsi di comunità, su luoghi di vita, autonomie possibili e raggiungibili. Al centro dei progetti individualizzati viene messa la possibilità di scelta della persona con disabilità; i servizi sociali e sanitari supporteranno e si affiancheranno alle autonomie individuali con risorse professionali, materiali ed economiche. Nei progetti individualizzati saranno indicate le risorse pubbliche e private messe a disposizione per la sostenibilità nel tempo dei percorsi avviati coinvolgendo attivamente i destinatari per quanto possibile. La compartecipazione degli utenti nella sostenibilità dei servizi avviati è oggetto di confronto anche nell’ambito del Tavolo partecipato sulla disabilità, in un’ottica di sussidiarietà. Verrà inoltre garantito il monitoraggio dell’indicatore comune 1. Risparmio sul consumo annuo di energia primaria.

>> Descrizione del progetto - Modalità attuative
Le modalità attuative del progetto prevedono le seguenti azioni:
- attuazione delle Linee guida sulla Vita indipendente (dal 2015) ed alla normativa sul Dopo di Noi (dal 2018)
- UVM disabilità tra servizi sociali, sanitari, terzo settore, utente/famiglie, altri servizi coinvolti che definisce e avvia progetti individualizzati + responsabile caso
- partecipazione dei Referenti dei Soggetti coinvolti (proponente, realizzatore, gestore di attività) a momenti di monitoraggio sull’andamento del progetto
- realizzazione dei supporti educativi ed attivazione della rete comunitaria di socializzazione, relazione ed inclusione con il Terzo settore per il progetto individualizzato
- coinvolgimento delle associazioni nel Tavolo partecipato e CCMSS anche per monitoraggio
- collaborazione con Enti di Area Metropolitana, uffici di collocamento ed agenzie formative per formazione, tirocini, inserimenti lavorativi
- supporto abitativo ed al lavoro realizzato anche attraverso gestori esperti in percorsi Vita Indipendente e Dopo di Noi
- definizione progetto individualizzato ed attivazione dei sostegni per il supporto all’autonomia abitativa e lavorativa
- abitazione: adattamento e dotazione degli ambienti per rafforzare le autonomie possibili e sostegno domiciliare in attuazione del progetto individualizzato
- assistenza a distanza con attivazione Help desk notturna e nei giorni festivi
- fornitura di strumentazione
- supporto alle azioni di collegamento tra i diversi soggetti per sostenere le abilità lavorative e l’attivazione di tirocini nelle forme di legge

 

L'Unione realizzerà il Progetto in collaborazione con l'azienda ASC InSieme