Consultazione degli elaborati costitutivi della proposta di Piano
Il piano comprende diverse tipologie di documenti ed elaborati costitutivi:
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Il Quadro Conoscitivo Diagnostico formato da relazioni ed elaborati grafici che descrivono varie componenti del territorio interessato, oltre a relazioni ed elaborati grafici che descrivono in sintesi la diagnosi del territorio interessato per le componenti ambientali, urbanistiche ed economico/sociali.
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I Vincoli formati dalla Scheda dei Vincoli e dalle Tavole dei Vincoli che riportano per le varie parti del territorio limitazioni e condizioni alle trasformazioni di natura edilizia ed urbanistica per la presenza di vincoli di varia natura.
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La Strategia per la qualità urbana ed ecologico-ambientale, comprendente una relazione che descrive le strategie territoriali e locali e Tavole dello Schema di Assetto strategico articolate nei 4 Obiettivi della Strategia. Si tratta del principale riferimento per le trasformazioni future del territorio che contiene obiettivi ed indirizzi e le condizioni generali per le politiche urbane e territoriali perseguite dal Piano e che costituiscono il quadro di riferimento anche per gli accordi operativi e per i piani attuativi di iniziativa pubblica.
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La Disciplina di Piano, con le norme urbanistiche di dettaglio per gli interventi nelle varie parti del territorio. E’ costituita da un Documento generale (DISCIPLINA – Trasformabilità del territorio - Norme) e da tavole (DISCIPLINA – Trasformabilità del territorio - Tavole) che rappresentano tutto il territorio dei cinque Comuni.
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La VALSAT, il documento che contiene gli elementi di valutazione degli effetti che il piano determina sulle componenti ambientali e le condizioni di sostenibilità per gli interventi più complessi, la Sintesi non tecnica e la Valutazione di Incidenza del Piano relativa ai Siti della Rete Natura 2000.
Nel sistema pianificatorio definito dalla Legge Regionale n. 24/2017, il Regolamento Edilizio non costituisce strumento urbanistico e la sua approvazione, secondo lo schema di Regolamento Edilizio tipo approvato con deliberazione di Giunta Regionale n. 922 del 28 giugno 2017, rientra nella competenza consiliare ai sensi dell’art. 42 del Testo Unico degli Enti Locali, pertanto il Regolamento Edilizio sarà elaborato successivamente e sarà approvato contestualmente al PUG.
Le Giunte Comunali hanno stabilito che, in riferimento ai temi legati alla salvaguardia, a norma dei disposti combinati degli articoli 45.2 e 27.2 della L.R. 24/2017, gli effetti della salvaguardia decorreranno dalla data di adozione del Piano che interverrà con le procedure di cui all’articolo 46 della medesima legge regionale, una volta completato il deposito.
E' possibile presentare osservazioni al Piano dal 08 maggio 2024 al 05 settembre 2024 inclusi, attraverso l’apposita modulistica e le modalità di invio, disponibili dall’8 maggio 2024 nella pagina Osservazioni
Le osservazioni saranno poi valutate nella fase di Controdeduzione.
